La lavorazione lenta secondo le fasi lunari e secondo la caratteristica dell’albero, richiede un’impostazione molto lenta anche del lavoro e di conseguenza della consegna dello strumento.
Una parte della lavorazione viene iniziata secondo i tempi giusti di stagionatura dell’albero.
Su quanto in produzione, i tempi di consegna variano a seconda dell’avanzamento dei lavori e dalle richieste di finitura che vengono concordate col musicista.
Per informazioni su modelli, tempi di consegna e costi, scrivete a gallianoeploner@gmail.com
Note: Da 40 a 52 (Mano destra) e da 80 a 120 (Mano sinistra)
Solo bassi Standard
Voci: II o III con o senza Cassotto
Voci a mano montate a chiodino
Registri: concordati con il musicista
Legno: Alberi da Frutto
Note: Da 34 a 41 (Mano destra) e da 80 a 120 (Mano sinistra)
Solo bassi Standard
Voci: II, III o IV con o senza Cassotto
Voci a mano montate a chiodino
Registri: concordati con il musicista
Legno: Alberi da Frutto
Il Marchio Galliano
Il marchio Galliano nasce dalla fusione di cognome e nome del suo fondatore: Gallo Luciano, che a Treviso nel 1981 ha ideato la fusione per identificare la sua produzione iniziale di fisarmoniche.
Gallo Luciano ha cominciato a suonare la fisarmonica da bambino all’accademia Anzaghi alle porte di Milano dove viveva. Dopo la scuola è stato avviato al lavoro dapprima di falegname, poi tappezziere e infine arredatore di antiquariato, ma il tema conduttore è sempre stata al fisarmonica che lo vedeva musicista in varie formazioni orchestrali. Nel 1970 con la famiglia ritorna a vivere in Veneto dove era nato e si inserisce subito nel Gruppo Folcloristico Trevigiano, cominciando così una ricerca etnomusicale che ancor oggi segue. La curiosità per i meccanismi costruttivi dello strumento lo spingono dapprima a Stradella (PV) e poi a Castelfidardo (AN) per conoscere in modo più approfondito le fasi di costruzione.
Nel 1979 costruisce le prime tre fisarmoniche e li si presenta l’interrogativo su quale nome scrivere davanti, visto che da sempre la prassi era quella. Fonde così cognome e nome e nasce il marchio “Galliano”. Essendo poi l’unico costruttore in Veneto decide di identificarsi con un blasone raffigurante il leone alato che sorregge una fisarmonica.
Tale nome e tale blasone diventano ben presto noti per gli addetti del settore, fosse solo per la curiosità di scoprire come un giovane poco più che trentenne senza alcun passaggio generazionale alle spalle, potesse riuscire a costruire uno strumento così complesso.
Luciano pian piano ha raggiunto un’autonomia di costruzione fino a oltre 80% della costruzione, riuscendo in questo modo a caratterizzare e rendere di alta qualità artigianale i suoi strumenti, in nessun modo riproducibili.
In 30 anni il marchio Galliano si è conquistato riconoscimenti a livello internazionale e vede i suoi strumenti in palchi di tutto il mondo. Mantenendo la manualità quasi totale per la produzione, gli strumenti Galliano sono stati prodotti in numero molto contenuto.